L’edificio si trova in una pineta secolare a ridosso del mare e il progetto è stato eseguito in base alla posizione delle alberature esistenti per ridurne al minimo l’abbattimento.
È una casa familiare per vacanze richiesta dal committente per ospitare un nucleo familiare complesso: i genitori e i 3 figli ormai adulti con le relative famiglie. Da questo presupposto è nata l’idea di sviluppare l’edificio su due volumi con diverse caratteristiche anche esterne per differenziarne le due tipologie.
I due volumi di forma parallelepipeda uno intonacato chiaro e l’altro rivestito con grès ceramico del colore della pietra locale, si incastrano creando fra di loro giochi di chiari scuri, ed incastri. Anche gli infissi in cedro canadese diventano il pretesto per dare risalto alle due parti dell’edificio. Sul fronte del mare una cascata di serramenti con apertura a libro verticale che si trasformano da serramenti a brise-soleil, mentre sui prospetti interni serramenti che scorrono parallelamente alle facciate creano disegni sempre diversi sui vari piani con effetti di vuoti e pieni che si invertono.